Cosa è Casa Betania?
Che cosa è Casa Betania? In fondo, sotto i mattoni del 2001 e dietro la mascherina, è amore.
È esperienza di amore.
Non riesco a dare una spiegazione, non credo di riuscirci. La Casa sta nelle sottilissime e intrecciate relazioni che si respirano sorridendo quando sai di avere aiutato una persona. È la gratificazione di quando sei riuscito a fare i turni anche un’altra sera. È giocare a biliardino fino a mezzanotte nelle serate calde di agosto. È Hilary che vuole sparecchiare con me, Sabrina che si impegna a insegnarci il marocchino.
E sì, sicuramente è piena di imperfezioni e piccoli difetti. Ma è questo che la rende vera. Non è perfetta, forse non lo sarà mai, ma è lì, è pronta ad accogliere un’altra persona che necessita del suo aiuto, ed è pronta a servire il piatto in tavola a chiunque si voglia sedere. È un piccolo mondo a parte, che silenziosamente tenta di funzionare.
È l’aiuto che si dà ad uno, e che si riceve da un altro.
È la ‘Casa’. Ne è la sua definizione; la casa che ospita e conforta, la casa dell’amore. La casa dal soffitto di legno, col letto a castello, ha un sapore di famiglia. Ma poi c’è anche ciò che provi tutti i giorni, pranzando con gli altri nel salone: l’aspettare in fila per lavarsi le mani, parlare della giornata con persone così diverse.
Sono le piccole cose, le piccole cose che ti fanno stare bene.
Martina e Margherita
Famiglia Betania
Quando una famiglia incontra Casa Betania e ne diventa parte, tutta Casa Betania diventa famiglia, la sua famiglia. È qualcosa che non ti aspetti.
Passano i giorni e ti ritrovi legato con tutti, con ognuno in modo differente, per tutti ugualmente responsabile. Nasce una famiglia più grande, con tante storie, età e condizioni diverse, che ogni giorno si ritrova unita intorno alla stessa grande tavola, dove è normale per Elisabetta diventare Ia sdora, la mamma di tutti.
Così giorno dopo giorno, intorno a quella tavola, tra sorrisi, saluti, preghiere e turni, tra chiacchiere, silenzi, tensioni e risate le vite si intrecciano e i legami si rafforzano.
Tre mesi passano in fretta a Casa Betania, ma lasciano un vuoto grande, una nostalgia di vita ricca, di relazioni vere.
Restano amicizie, ricordi belli, nostalgia di una esperienza indimenticabile. Rimane dentro una ricchezza nuova, come un dono per la tua famiglia.
Elisabetta e Franco