
Accogliere
nella fragilità
per vivere
nella carità
Centro Residenziale
Per chi ha avuto un passato difficile, ha affrontato grandi drammi o per chi porta i segni profondi della propria fragilità, Betania rappresenta una Casa.
Le persone che vengono accolte sono spesso condotte a Casa Betania dai servizi sociali, dalla Caritas diocesana, da altre Cooperative Sociali del territorio oppure dalla “Porta di Betania”.
La parte residenziale di Casa Betania è intitolata a “Marta e Lazzaro Spallanzani” e può accogliere 20 persone, in stanze doppie o quadruple con servizi autonomi.
Poco distanti dalla casa ci sono due appartamenti: uno dedicato agli uomini e uno alle donne.
Sono luoghi dove viene data la possibilità di sperimentare una maggiore autonomia, pur rimanendo ancora legati e vicini alla Famiglia che è Casa Betania.
Casa Betania è custodita dalle famiglie e dai giovani che desiderano far famiglia con chi non l’ha, condividendo la vita quotidiana, la preghiera e le circostanze che si presentano per ciascuno. Sono famiglie e persone che, aprendo il cuore all’esigenza della Carità, a turni di tre mesi, risiedono in una parte della Casa con spazi autonomi, ma attigui alle stanze delle altre persone accolte. A Novembre 2021 è iniziato il quinto turno di famiglie custodi che durerà fino al 2026.

Porta di Betania

La Porta di Betania è un luogo aperto e accogliente della nostra Casa dove ospiti, persone in cerca di sostegno e accoglienza, possono trovare qualcuno pronto ad ascoltarle e ad aiutarle.
È possibile venire tutti i martedì dalle 16 alle 18 presso Casa Betania, oppure chiamare o scrivere ai seguenti contatti:
Email: laporta@casabetania.net
Tel: 0522 347177
Chiedere di Pietro o Alba.



